Internazionale
Brasile senza tetto e senza paura
Da «Povo sem Medo» a «Marielle Vive», così chiamata in omaggio all’attivista uccisa due mesi fa, un viaggio nelle occupazioni "vincenti" del movimento dei lavoratori per la casa brasiliano
Un’assemblea dell’occupazione «Marielle Vive» a San Paolo
Da «Povo sem Medo» a «Marielle Vive», così chiamata in omaggio all’attivista uccisa due mesi fa, un viaggio nelle occupazioni "vincenti" del movimento dei lavoratori per la casa brasiliano
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 23 maggio 2018
Alberto FierroSAN PAOLO
Il Movimento dos Trabalhadores sem Teto (Mtst) – Movimento dei lavoratori senza tetto – ha da poco inaugurato due occupazioni nella periferia di São Paulo, entrambe dedicate alla memoria di Marielle Franco, la consigliera comunale del Psol – Partito socialismo e libertà – assassinata poco più di due mesi fa a Rio de Janeiro. Marielle Franco La sua morte ha scosso a tal punto le coscienze della sinistra brasiliana che a entrambe le occupazioni è stato dato il nome «Marielle»: oggi, le sue battaglie per i diritti delle donne, contro la discriminazione razziale e per la giustizia sociale...