Internazionale
Il Brasile sogna dal basso in alto
Verso il voto A sette mesi dalle presidenziali, intervista a Guilherme Boulo (Movimento dei Senza Tetto): la sinistra vincerà se agli accordi elettorali al vertice preferirà la mobilitazione della base. «È comprensibile che Lula invii dei segnali al centro. Ma questi segnali non possono significare una rinuncia a temi fondamentali a favore dei poveri del Brasile»
Lula durante un incontro con le donne a São Paulo – Ap
Verso il voto A sette mesi dalle presidenziali, intervista a Guilherme Boulo (Movimento dei Senza Tetto): la sinistra vincerà se agli accordi elettorali al vertice preferirà la mobilitazione della base. «È comprensibile che Lula invii dei segnali al centro. Ma questi segnali non possono significare una rinuncia a temi fondamentali a favore dei poveri del Brasile»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 marzo 2022
Il vento è cambiato. E non ci sono dubbi che stia soffiando contro Bolsonaro e a favore di Lula. Ma «le elezioni non sono ancora state vinte», mette in guardia Guilherme Boulos, leader del Movimento dei Senza Tetto, candidato del Psol (Partido Socialismo e Liberdade) alle presidenziali del 2018 e alla carica di sindaco di São Paulo nel 2020 e soprattutto uno dei dirigenti più in vista della sinistra brasiliana. Per questo sarebbe un errore puntare tutto su accordi al vertice e coalizioni elettorali, dimenticando che la vittoria potrà essere conquistata solo a partire dalla più ampia mobilitazione della società...