Internazionale
Il Cairo: «A morte i giornalisti»
Egitto Confermate le condanne per i reporter di al Jazeera e Rasd, 40 anni al deposto presidente Morsi. Rinviata ancora l’udienza per i vertici del sindacato. Al-Sisi dirotta il potere giudiziario con leggi ad hoc e processi-farsa
Membri dei Fratelli Musulmani alla sbarra in Egitto – LaPresse
Egitto Confermate le condanne per i reporter di al Jazeera e Rasd, 40 anni al deposto presidente Morsi. Rinviata ancora l’udienza per i vertici del sindacato. Al-Sisi dirotta il potere giudiziario con leggi ad hoc e processi-farsa
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 giugno 2016
Ieri al Cairo sono state confermate le condanne nel processo sul caso di spionaggio a favore del Qatar. Alla sbarra l’ex presidente Morsi, leader dei Fratelli Musulmani, e altri 10 accusati, tra cui due giornalisti di al Jazeera e un reporter del network Rasd. Pena di morte confermata per sei dei co-imputati, mentre il presidente defenestrato dal golpe si prende altri 40 anni di carcere. A monte sta il complesso castello di accuse fondato sui presunti rapporti del braccio egiziano della Fratellanza con paesi e gruppi stranieri, dai sunniti freristi di Hamas agli sciiti di Hezbollah. Secondo la corte, l’establishment...