Visioni

Il campo rom filmato ad altezza di bambino

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Festival Spartacus e Cassandra, l'opera prima di Ioanis Nuguet, è stata la rivelazione degli Stati generali del documentario di Lussas, la rassegna francese che ogni anno prova a fare il punto sul cinema del reale

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 23 agosto 2014
«A quattro anni mendicavo per le strade. A cinque andavo a scuola. A sette lasciavamo la Romania per venire in Francia. A otto, rubavo autoradio. A dieci scappavo dal centro per minori…». Spartacus e Cassandra, opera prima di Ioanis Nuguet, apre con Spartacus che scandisce con voce sicura le tappe di una vita fin troppo densa. A noi sembra di conoscerla già, di sapere come andrà a finire. Invece fin dalle prime immagini, il film ci scaraventa in un mondo ad altezza di ragazzo, con i pupazzi appesi a un filo della biancheria, visti da sotto in su, il cielo...

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