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Il canto infinito del Banco del Mutuo Soccorso

Il canto infinito del Banco del Mutuo Soccorso«Banco del Mutuo Soccorso» (1972), primo album omonimo della band

Intervista/Incontro con Vittorio Nocenzi, leader del gruppo, in occasione dell’uscita della sua biografia «La vicenda della band è, come diciamo in un nostro vecchio brano, un’idea che non si può arrestare»

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 16 ottobre 2021
Nati Liberi. Quei vecchi ragazzi del Banco del Mutuo Soccorso, che si trovarono tanto tempo fa, in un cuore verde d’Italia affacciato su Roma, al crocevia di idee, fermenti, musiche, poesia, cinema, teatro che tutti insieme rendono formidabili quegli anni. Continuamente immiseriti nella squallida vulgata degli «anni di piombo». Il Banco c’era, e c’è ancora, mezzo secolo dopo. Anche se Francesco Di Giacomo e Rodolfo Maltese non sono più sui palchi con chi è rimasto. A cominciare da Vittorio Nocenzi, da sempre principale testa musicale del Banco. Che si è raccontato e tutto ha narrato del Banco al giornalista e...

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