ExtraTerrestre
Il carbone sotto l’albero di Bruxelles
Greenpeace Babbo Natale è arrivato in anticipo a Bruxelles, ma si è ricordato solamente delle grandi aziende energetiche che bruciano carbone, petrolio e gas. Dei cittadini di tutta Europa che vogliono […]
Greenpeace Babbo Natale è arrivato in anticipo a Bruxelles, ma si è ricordato solamente delle grandi aziende energetiche che bruciano carbone, petrolio e gas. Dei cittadini di tutta Europa che vogliono […]
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 28 dicembre 2017
Babbo Natale è arrivato in anticipo a Bruxelles, ma si è ricordato solamente delle grandi aziende energetiche che bruciano carbone, petrolio e gas. Dei cittadini di tutta Europa che vogliono autoprodurre energia da fonti rinnovabili si è incredibilmente dimenticato. Così si potrebbe commentare l’esito del Consiglio europeo per l’energia che si è tenuto lunedì 17 dicembre nella capitale belga. I ministri dei 28 Paesi Membri hanno sciolto la riunione a tarda notte, sintomo di una discussione accesa, il cui risultato ha scontentato perfino il Parlamento europeo e la Commissione, che hanno apertamente denunciato la mancanza di ambizione del Consiglio. D’altronde...