Politica

Il “casalese” che ricostruiva L’Aquila

Il “casalese” che ricostruiva L’AquilaL'Aquila dopo il terremoto

Inchiesta Arrestato Raffaele Cilindro, impegnato con la propria azienda negli appalti del post terremoto. E' accusato di associazione camorristica

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 18 marzo 2015
Persona su cui il boss Michele Zagaria, detto «capa storta», faceva affidamento e molto amico dei casalesi. Nella cerchia di un giro malavitoso che gli si è stretto attorno: Raffaele Cilindro, 51 anni, impegnato, con la propria azienda, negli appalti per la ricostruzione post terremoto a L’Aquila, è finito in manette con l’accusa di associazione camorristica, in un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. L’uomo, originario di San Cipriano d’Aversa (Caserta), è stato stato arrestato dai Ros a Casapesenna. Oltre alle manette, gli sono stati anche sequestrati beni per un milione e mezzo di euro. Il legame di Cilindro con...

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