Il caso della Reggia di Caserta: «Una montatura contro i sindacati»
Beni culturali Nella lettera dello «scandalo» non c’è scritto che il direttore del museo Felicori «lavora troppo». La Uil ha sospeso un suo funzionario che risponde: «Nessuna accusa a Felicori di lavorare troppo, anzi c'è la preoccupazione di tutelarlo predisponendo il servizio di vigilanza anche negli orari in cui si intrattiene». Il documento dei sindacati Ugl, Usb, Uil e delle Rsu della Reggia di Caserta porta la data del 22 febbraio e solleva problemi già affrontati in un'interrogazione parlamentare. E' diventato un caso quando Renzi l'ha scelta per una crociata contro i sindacati. Ecco il testo
Beni culturali Nella lettera dello «scandalo» non c’è scritto che il direttore del museo Felicori «lavora troppo». La Uil ha sospeso un suo funzionario che risponde: «Nessuna accusa a Felicori di lavorare troppo, anzi c'è la preoccupazione di tutelarlo predisponendo il servizio di vigilanza anche negli orari in cui si intrattiene». Il documento dei sindacati Ugl, Usb, Uil e delle Rsu della Reggia di Caserta porta la data del 22 febbraio e solleva problemi già affrontati in un'interrogazione parlamentare. E' diventato un caso quando Renzi l'ha scelta per una crociata contro i sindacati. Ecco il testo