Internazionale

Il caso di Victor Jara, il suo assassino processato in Florida

Il caso di Victor Jara, il suo assassino processato in FloridaVictor Jara

Cile Victor Jara era anche un militante del Partito comunista del Cile, che ha pagato un alto prezzo in termini di militanti uccisi. Allende lo nominò ambasciatore culturale. Nel 2013, la rivista statunitense Rolling Stone ha incluso Jara nella sua lista dei «15 ribelli del Rock & Roll».

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 aprile 2015
Un canto eterno fra grida di morte. Un canto che chiede giustizia per dire: «mai più». Victor Jara è stata una delle voci più forti della sinistra latinoamericana degli anni ’70. Le sue canzoni poetiche e ribelli hanno accompagnato la primavera allendista, stroncata dal colpo di stato in Cile, l’11 settembre del 1973. Nei rastrellamenti decisi immediatamente dal generale Augusto Pinochet, finì anche il cantautore. Dopo cinque giorni di torture, durante i quali trovò modo di scrivere ancora canzoni, venne ucciso il 16 settembre. I suoi aguzzini gli spararono circa 40 proiettili. Il colpo di grazia alla testa, arrivò dopo...

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