Politica
Il caso Gentiloni: tanti voti solo per lui
Nelle urne Nel collegio uninominale di Roma, oltre il 16% degli elettori ha indicato solo il nome del presidente del Consiglio e nessuna lista, tanto meno il Pd. Per Renzi a Firenze sono stati solo il 5%. Un altro problema del Rosatellum: nella maggioranza dei collegi plurinominali sono slittati i seggi e la rappresentanza non è più omogenea
Il facsimile con il quale Gentiloni invitava gli elettori a votare solo per lui
Nelle urne Nel collegio uninominale di Roma, oltre il 16% degli elettori ha indicato solo il nome del presidente del Consiglio e nessuna lista, tanto meno il Pd. Per Renzi a Firenze sono stati solo il 5%. Un altro problema del Rosatellum: nella maggioranza dei collegi plurinominali sono slittati i seggi e la rappresentanza non è più omogenea
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 10 marzo 2018
C’è stato un «fattore Gentiloni» nelle urne romane, la parte maggioritaria della legge elettorale sembra aver funzionato solo per lui. Un’alta percentuale di elettori del collegio Trionfale ha scelto di tracciare il segno solo sul suo nome e su nessun simbolo delle quattro liste che lo sostenevano, Pd compreso. Niente del genere è successo per gli altri candidati, né nei dieci collegi uninominali del Lazio che sono ancora aperti e dove dunque il Viminale non ha provveduto a distribuire alle liste (in proporzione) i voti espressi solo per l’uninominale, né altrove. Gentiloni ha raccolto 48.243 voti dei quali ben 7.806...