Politica

Il Cavaliere nel cinema italiano, tra macerie e fascinazione

Il Cavaliere nel cinema italiano, tra macerie e fascinazioneUna scena da "Il Caimano"

Schermi & potere Dal «Caimano» di Nanni Moretti a «Belluscone. Una storia siciliana» di Franco Maresco, Berlusconi sullo schermo

Pubblicato più di un anno faEdizione del 13 giugno 2023
Pochi giorni prima le elezioni del 2006, nelle sale italiane uscì Il Caimano, ovvero l’ascesa, il trionfo politico, la tecnica e la gestione del potere, la corruzione diffusa, la caduta giudiziaria e perfino lo stile imperiale della tomba (già eretta nella sua villa) di Silvio Berlusconi secondo Nanni Moretti, che in quel film interpretava il ruolo del magnate/premier, scegliendo così di assumere su di sé la responsabilità politica di un «cattivo collettivo» che aveva invaso la vita quotidiana italiana grazie all’uso spregiudicato della tv e alla costruzione di un immaginario nazionale. Il Caimano è la storia di un film che...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi