Politica

Il centrodestra si fa in quattro. E la Lega in due

Accordo fatto all'ombra di Berlusconi e seggi garantiti ai centristi di Fitto. Intanto però Maroni e Salvini litigano sempre di più, questa volta sul posto in lista all'avvocata Buongiorno. E si preparano a dividersi nel dopo voto

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 20 gennaio 2018
«Adesso il centrodestra è compatto e unito», tripudia Raffaele Fitto leader della «Quarta Gamba», quella composta da Nci e Udc accorpati. Prima di lui aveva annunciato la lieta novella il capo azzurro in persona: «Tutte le forze del centrodestra nelle sue componenti storiche hanno firmato il programma che cambierà l’Italia». Detto programma, per la verità, non è che si discosti molto da quelli che il grande piazzista di Arcore aveva sfornato nelle precedenti prove elettorali. La promessa è uguale da 25 anni: meno tasse. Solo ieri Berlusconi ha promesso di eliminare quelle sulla prima casa, sulle donazioni, sulle successioni e...

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