Alias
Il cinema “contro tutti” di Zulawski
Ultravista Un ricordo del regista polacco che ha vissuto a lungo a Parigi, scomparso il 17 febbraio, autore di "La terza parte della notte", "Possession" e dei film censurati "Il diavolo" e "Sul globo d'oro"
Ultravista Un ricordo del regista polacco che ha vissuto a lungo a Parigi, scomparso il 17 febbraio, autore di "La terza parte della notte", "Possession" e dei film censurati "Il diavolo" e "Sul globo d'oro"
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 27 febbraio 2016
Giuseppe SediaVARSAVIA
Figlio di un diplomatico polacco a Parigi e nato nel 1940, in una Leopoli ancora in terra polacca, Andrzej Zulawski era un regista «a tutto tondo», diverso anche per formazione rispetto ai coetanei Jerzy Skolimowski e Roman Polanski che avevano studiato alla scuola di cinema di Lodz. Zulawski avrebbe trascorso la sua adolescenza in Francia, prima di entrare all’Institut des hautes études cinématographiques, dove avrebbe imparato a girare un film in tutte le sue fasi di lavorazione. Era nascosta lì dietro ad un termosifone a Breslavia la sua scatola magica. Senza quello strato giallastro e appiccicoso di colofonia a proteggere...