Il clima e la Palestina in trenta cortei, sciopero globale dei Fridays for future
Il movimento ecologista «Nessuna giustizia climatica in terra occupata»: contro il motto di Greta Fff Germania si sfila
Il movimento ecologista «Nessuna giustizia climatica in terra occupata»: contro il motto di Greta Fff Germania si sfila
Errata Corrige
Richiesta di precisazione del 19 aprile 2024
In merito all’articolo “Il clima e la Palestina in trenta cortei, sciopero globale dei Fridays for future”, con riferimento alle dichiarazioni dell’esponente di Fridays for Future, Martina Comparelli, Eni precisa che nessuna licenza è stata emessa da Israele in relazione alla gara internazionale aggiudicata dalla Società e da altre compagnie internazionali nell’ottobre 2023 (gara svolta nell’estate precedente).
Eni non ha sottoscritto alcun accordo con Israele al momento e nessuna attività esplorativa è in corso nell’area alla quale la Comparelli fa riferimento.
Data l’estrema gravità delle accuse di complicità in genocidio rivolte dalla Comparelli alla Società, Eni e tutte le sue persone che ogni giorno lavorano con impegno per contribuire alla sicurezza energetica del Paese e all’evoluzione della Società nell’attuale complicatissima fase storica esprimono la propria profonda indignazione. La Società valuterà le opportune azioni legali.
Vi chiediamo gentilmente di pubblicare questa nostra precisazione, cordialmente.
Ufficio stampa Eni