Europa
«Il clima securitario favorisce il Front national»
Francia al voto/intervista Per il sociologo Sylvain Crépon è una destra «à la carte» ma resta l’impronta del fondatore Le Pen. «Si può dire che sia diventato il partito dei "piccoli bianchi" che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese, dei sottoproletari, dei precari»
Marine Le Pen in campagna elettorale – Reuters - LaPresse
Francia al voto/intervista Per il sociologo Sylvain Crépon è una destra «à la carte» ma resta l’impronta del fondatore Le Pen. «Si può dire che sia diventato il partito dei "piccoli bianchi" che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese, dei sottoproletari, dei precari»
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 6 dicembre 2015
Sociologo dell’università di Tours e membro dell’osservatorio sul radicalismo politico della fondazione Jean Jaurès, Sylvain Crépon è uno dei maggiori studiosi dell’estrema destra francese, tema cui ha dedicato numerose opere, tra cui Les faux-semblants du Front national (Presses de Sciences Po, 2015) e Enquête au cœur du nouveau Front national (Nouveau monde éditions, 2012). Sylvain Crépon Il clima di paura e l’emergenza sicurezza sembrano giocare a favore del Front National, come sta sfruttando la situazione Marine Le Pen? Anche se sulle prime non è voluta apparire come un’opportunista, la leader del Fn è tornata rapidamente a fare riferimento al suo...