Internazionale

Il clima val bene un’altra cerimonia

Il clima val bene un’altra cerimoniaCittadini di Singapore nell'aria irrespirabile – Reuters

Onu Oggi la firma a New York degli accordi di Parigi alla Cop21. 162 paesi si erano impegnati, 146 saranno presenti. Ma la strada è ancora lunga per l'entrata in vigore. Usa e Cina dovrebbero ratificare entro l'anno, mentre la Ue è in difficoltà.

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 22 aprile 2016
Grande cerimonia, oggi all’Onu, 4 mesi dopo la Cop21 di Parigi, per ufficializzare gli impegni presi a dicembre per far fronte al disordine e al riscaldamento climatico: 146 paesi, stando alle promesse, dovrebbero essere presenti, un record storico (sarebbe battuta la presenza alla convenzione di Montego Bay sul diritto del mare, 119 paesi presenti), 55 capi di stato hanno annunciato l’arrivo (Hollande compreso). Gli scienziati e il Giec continuano a lanciare l’allarme sul riscaldamento e le sue conseguenze: nel mondo ci sono già 20 milioni di rifugiati climatici, ma oggi sarà solo un’altra tappa interlocutoria. Bisognerà aspettare che almeno 55...

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