Visioni

Il clown che faceva ridere Mostar

Il clown che faceva ridere Mostar

Cinema «Mio fratello», Nicoletti debutta al festival di Locarno con un film dedicato a Alberto Musacchio, attore, antropologo e archeologo, morto suicida in Canada qualche anno fa

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 agosto 2015
Nel concorso Cineasti del presente del festival svizzero che si è appena concluso ha trovato spazio Moj brate – Mio fratello di Nazareno Manuel Nicoletti. E per darne conto vale la pena cominciare dalla fine del film, da una frase di Antonioni nei titoli di coda:«Esiste una teoria secondo cui l’uomo vive in uno stato di equilibrio instabile, che con gli anni diventa sempre più stabile, finché raggiunge l’equilibrio, cioè la morte». La frase di un maestro che va a suggellare il lavoro di un allievo, perché Nicoletti ha realizzato questo film nell’ambito del corso «Reportage cinematografico» a L’Aquila per...

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