Visioni
«Il colibrì», storia di un uomo perbene e di un’esistenza che gira in tondo
Festa di Roma Tratto dal romanzo di Sandro Veronesi, il film di Francesca Archibugi ha aperto il festival. Protagonista Pierfrancesco Favino accompagnato da Kasia Smutniak e Nanni Moretti.
Pierfrancesco Favino e Kasia Smutniak ne «Il colibrì»
Festa di Roma Tratto dal romanzo di Sandro Veronesi, il film di Francesca Archibugi ha aperto il festival. Protagonista Pierfrancesco Favino accompagnato da Kasia Smutniak e Nanni Moretti.
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 14 ottobre 2022
Emmenalgia. «Da Emméno, un verbo greco che significa ‘rimango saldo’, ‘persevero’, ‘continuo strenuamente’. Un senso di struggimento malinconico per il desiderio di voler continuare a oltranza. Un verbo insidioso, però. Perché emméno significa anche “sottrarre alle leggi, alle decisioni di altri”». QUESTA, tratta dal libro Lui, io, noi! (Einaudi) dedicato all’assenza di Fabrizio De André da Dori Ghezzi con due linguisti, Giordano Meacci e Francesca Serafini, è la spiegazione de Il colibrì, che emerge dall’avvincente romanzo di Sandro Veronesi (la nave di Teseo). Il colibrì, il piccolo volatile che agita disperatamente le sue ali per rimanere immobile. Questo è anche...