Politica
Il Colle intravede una soluzione e rallenta
Le parole del presidente Mattarella ricorda a tutti la Costituzione: non serve dichiarare di aver vinto, ci vuole una maggioranza sia alla camera che al senato. Nessun partito ce l'ha dunque servono intese. E scegliere il presidente del Consiglio tocca a lui
Sergio Mattarella
Le parole del presidente Mattarella ricorda a tutti la Costituzione: non serve dichiarare di aver vinto, ci vuole una maggioranza sia alla camera che al senato. Nessun partito ce l'ha dunque servono intese. E scegliere il presidente del Consiglio tocca a lui
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 6 aprile 2018
La prima cosa che Mattarella ha detto in pubblico, uscendo dalla studio alla Vetrata, è la stessa che ha ricordato in privato ai suoi interlocutori durante tutte le consultazioni: «Il governo deve avere la fiducia delle due camere». Ha citato, il presidente, l’articolo 94 della Costituzione che fa giustizia di tutti gli auto proclami di vittoria, e l’articolo 92 che ricorda che è il presidente della Repubblica a nominare il presidente del Consiglio e, su proposta di questo, i ministri. Tutti i discorsi del genere «siamo la prima coalizione» o «abbiamo il 32%» al Quirinale sono considerati un parlar d’altro....