Politica
Il Colle preme. L’intesa su Csm e giudici costituzionali va trovata entro oggi
Nomine I presidenti delle camere Boldrini e Grasso: se non si trova l’accordo votazioni a oltranza. Il Pd punta tutto su Violante, Forza Italia divisa tra Catricalà e Donato Bruno
Nomine I presidenti delle camere Boldrini e Grasso: se non si trova l’accordo votazioni a oltranza. Il Pd punta tutto su Violante, Forza Italia divisa tra Catricalà e Donato Bruno
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 10 settembre 2014
Andrea ColomboROMA
Stamattina le camere riunite riusciranno in un modo o nell’altro a eleggere i due giudici della Corte costituzionale e gli otto membri laici del Csm ancora vacanti. Impossibile fallire anche stavolta, dopo le numerose fumate nere: il Colle non lo consentirebbe. La formula del Quirinale è esplicita: «Non è più possibile andare avanti con due ruote bucate». I presidenti delle camere Pietro Grasso e Laura Boldrini raccolgono l’autorevole invito e minacciano la seduta a oltranza ove andasse a vuoto anche l’ennesima votazione. Non sarà necessario. La quadra, alla fine, uscirà fuori dal cilindro. Ma nonostante il moltiplicarsi delle riunioni di...