Cultura

Il colore romantico della Giovine Italia

Il colore romantico della Giovine ItaliaAutoritratto in un gruppo di amici, 1827 – Museo Poldi Pezzoli

Mostre Alle Gallerie d'Italia di Milano, una mostra di ampio respiro dedicata a Francesco Hayez, a cura di Fernando Mazzocca. Fu lui l'artista amato da Mazzini, che incarnò gli ideali dei patrioti con i suoi dipinti civili e storici

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 28 novembre 2015
Francesco Hayez era talmente ossessionato dal «vero vivo» che per dipingere il Laocoonte non esitò a comprare una serie di serpenti. Li studiò e li propose nel suo quadro, rispettando la mutevolezza della loro pelle mentre avvolgevano tra le spire il disperato sacerdote di Apollo. L’effetto fu strabiliante (da Roma inviò l’opera per partecipare al Grande Concorso di Pittura di Brera del 1812 e ne uscì vincitore ex aequo con il protegé di Andrea Appiani), ma subito dopo sorse un problema spinoso: cosa farne dei rettili? Secondo quanto raccontato da lui stesso, se ne sbarazzò buttandoli dalla finestra, colpendo in...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi