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Il colore rosa del jazz

Il colore rosa del jazzUna striscia da Carol Day Paris Episode (1957)

Storie/Fumetti rivolti al pubblico femminile con Monk, Dizzy e altri artisti in sottofondo Racconti in cui spesso le eroine sono ragazze belle e eleganti impegnate a raggiungere il successo nello showbiz. Dagli anni ’50 a oggi. Tra le trame: una modella inglese si prende cura di un chitarrista, un’aspirante attrice americana accetta di sposare un pianista pur non amandolo

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 3 novembre 2018
«Le donne odiavano il jazz e non si capisce il motivo». Così canta Paolo Conte nella magnifica canzone Sotto le stelle del jazz riportando una opinione diffusa secondo la quale la musica afroamericana sia cosa da maschi. Ma qualcosa non torna. Il giudizio sembra basarsi più che su un dato reale sulla necessità da parte di molti uomini di riservarsi un luogo esclusivo, al riparo dalla pericolosa presenza femminile. Un mondo fatto di volute di fumo, duelli all’ultima nota, amicizie virili. Che la storia non sia così lo raccontano le numerose musiciste, jazz fan, giornaliste e artiste senza le quali...

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