Lavoro

Il comune di Napoli non paga da 38 mesi le case famiglia

Terzo Settore Assistono 500 minori e non hanno più un euro. Le banche pignorano tutti i pagamenti. In 8 iniziano lo sciopero della fame

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 giugno 2013
Davanti Palazzo San Giacomo, sede del comune di Napoli, a protestare in blocco giorno e notte. Ieri pomeriggio gli operatori del terzo settore che si occupano di case famiglia sono tornati in strada esasperati. Un centinaio di strutture che accolgono circa 500 minori, sottratti alle famiglie perché hanno subito abusi, maltrattamenti, qualcuno è finito in carcere minorile. L’amministrazione è in arretrato di 38 mesi sui pagamenti, l’ultimo bimestre incassato non lo hanno neppure visto: le banche lo hanno sequestrato per ripianare gli interessi, una goccia nel mare perché ormai sono strozzati dal meccanismo di anticipo fattura. In otto hanno iniziato...

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