Politica

Il condannato-candidato? La Ue stoppa Berlusconi: regole chiare

Il condannato-candidato? La Ue stoppa Berlusconi: regole chiareSilvio Berlusconi

Europee Il Cavaliere non ha rinunciato alla mossa propagandistica e pensa a una serie di ricorsi, ma il rischio è che insieme al leader venga esclusa anche la lista di Forza Italia

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 18 marzo 2014
Oggi la Cassazione si pronuncerà sul riconteggio dell’interdizione dai pubblici uffici per tre anni a carico di Silvio Berlusconi. Nell’improbabile ipotesi di un annullamento della sentenza, il cavaliere avrebbe qualche chance in più di riuscire a candidarsi alle prossime europee. L’impedimento, a quel punto, sarebbe solo la legge Severino. Se invece la Corte renderà definitiva la sentenza anche in merito alle pene accessorie, scatterà l’interdizione vera e propria e la missione diventerà impossibile. Lo spiraglio del ricorso alla Corte europea resterebbe comunque, ma diventerebbe più che mai stretto. Già ieri, infatti, la commissaria europea Viviane Reding ha fatto capire che...

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