Visioni
Il condominio dei ricordi
Romaeuropa Incontro con il regista e attore Robert Lepage che aprirà il festival con il suo «887», incursione poetica/politica nella sua memoria intima e in quella collettiva del Québec
Un momento di «887» di Robert Lepage
Romaeuropa Incontro con il regista e attore Robert Lepage che aprirà il festival con il suo «887», incursione poetica/politica nella sua memoria intima e in quella collettiva del Québec
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 22 settembre 2015
Per i suoi primi trent’anni, Romaeuropa ha deciso di concedersi una lunga Ricreazione: il suono della campanella durerà almeno 75 giorni (dal 23 settembre all’8 dicembre) e a inaugurare quella «pausa» dal grigiore quotidiano ci sarà il viaggio intimo, diviso tra infanzia e adolescenza, di un maestro come il quebecchese Robert Lepage. Al teatro Argentina, con il suo 887 (125’ di spettacolo dal 23 al 26 settembre, il titolo corrisponde al numero civico di Rue Murray dove abitava da piccolo, ndr), il regista e attore che ama i cortocircuiti visivi metterà in scena una sorta di condominio della memoria. Si...