Economia
Il contentino di Draghi convince la Cisl. Ma Cgil e Uil sono molto critiche
Legge di Bilancio Il premier: 1,5 miliardi di decontribuzioni. I sindacati rilanciano. Questa mattina decisione e Cdm. Senza migliorie sarà sciopero. Intervento una tantum per il solo 2022. Al direttivo Landini proporrà di intensificare la mobilitazione
La manifestazione unitaria Cgil, Cisl e Uil contro la manovra del governo a Roma – Foto Ansa
Legge di Bilancio Il premier: 1,5 miliardi di decontribuzioni. I sindacati rilanciano. Questa mattina decisione e Cdm. Senza migliorie sarà sciopero. Intervento una tantum per il solo 2022. Al direttivo Landini proporrà di intensificare la mobilitazione
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 3 dicembre 2021
Il contentino di Draghi ai sindacati è questo: un miliardo e mezzo di decontribuzioni per i redditi al di sotto dei 47mila euro e cinquecento milioni in più contro il caro bollette. Ma il fronte sindacale si spacca: la Cisl plaude mentre Cgil e Uil sono critiche con Landini che oggi potrebbe proporre uno sciopero generale. Come fatto trapelare da palazzo Chigi già mercoledì sera la proposta di Mario Draghi per accontentare i sindacati critici sulle nuove aliquote Irpef è un taglio una tantum sul cuneo fiscale: 1,5 miliardi di decontribuzioni tutti a vantaggio di lavoratori – non dei pensionati...