Economia
Il conto salato dell’austerità: 1,1 miliardi di tasse in più
Cgia Nella legge di stabilità c’è l’incognita «Trise». L’imposta che sostituirà Imu e Tares rischia di far saltare il banco del fisco: «Tutto dipende dai sindaci»
Il ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni
Cgia Nella legge di stabilità c’è l’incognita «Trise». L’imposta che sostituirà Imu e Tares rischia di far saltare il banco del fisco: «Tutto dipende dai sindaci»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 3 novembre 2013
La Confederazione degli artigiani e delle piccole imprese di Mestre (Cgia) ha rivelato una delle conseguenze della legge di stabilità modello larghe intese: nel 2014 gli italiani pagheranno 1,108 miliardi di euro di tasse in più. Ma la stangata potrebbe essere più dura quando sarà chiaro il meccanismo della Trise, cioè il nuovo tributo sui servizi che sostituirà l’imposta sui rifiuti – la Tares – e quella sulla prima casa, l’Imu. Secondo il governo dovrebbe permettere un risparmio di un miliardo di euro. Così non sarà per la Cgia: la Trise lascia infatti ai comuni la più alta discrezionalità nell’applicazione...