Politica
Il Coordinamento per la democrazia costituzionale dice no alla riforma della giustizia di Cartabia
Il Coordinamento per la democrazia costituzionale (nato nel 2014 per opporsi alla riforma costituzionale del governo Renzi) lancia un appello contro la riforma della giustizia sulla quale il premier Draghi […]
Il Coordinamento per la democrazia costituzionale (nato nel 2014 per opporsi alla riforma costituzionale del governo Renzi) lancia un appello contro la riforma della giustizia sulla quale il premier Draghi […]
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 27 luglio 2021
Il Coordinamento per la democrazia costituzionale (nato nel 2014 per opporsi alla riforma costituzionale del governo Renzi) lancia un appello contro la riforma della giustizia sulla quale il premier Draghi vorrebbe porre la questione di fiducia. Pur ammettendo che il «progetto introduce delle note positive che consentono un alleggerimento della macchina giudiziaria, puntano a rendere più equo il processo penale e a valorizzare la funzione rieducativa della pena», la presidenza del Cdc reputa «pericolose e insostenibili» alcune scelte della ministra Cartabia. Uno dei bocconi più amari è il nuovo istituto introdotto con il ddl: l’improcedibilità del processo per superamento dei...