Economia

Ue, il Coronavirus apre le porte alla flessibilità sul deficit

Ue, il Coronavirus apre le porte alla flessibilità sul deficitIl vice presidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis e il commissario all'Economia Paolo Gentiloni – Ap

Commissione Ue Il commissario all'economia Paolo Gentiloni: "Il patto di stabilità e crescita prevede clausole di flessibilità per circostanze eccezionali. Una richiesta italiana sarà oggetto di discussione". Il vicepresidente Valdis Dombrovskis: "Siamo pronti a considerare circostanze attenuanti per le finanze pubbliche". Ignazio Visco (Bankitalia) ha ipotizzato un impatto dell'emergenza pari allo 0,2% del Pil

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 27 febbraio 2020
Il governo si prepara alla recessione tecnica e incassa una promessa dalla Commissione Europea: a causa della crisi provocata dal «coronavirus» quest’anno i conti saranno giudicati con «flessibilità». Lo ha confermato ieri il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni che ha esplicitamente aperto a questa possibilità. Una pratica non nuova, richiesta e accordata ai governi italiani dal 2015 per eventi traumatici come i terremoti e per l’esigenza politica di stabilizzare maggioranze politiche incerte e ondivaghe. «Sarà oggetto di discussione nei prossimi mesi» ha detto Gentiloni. Sula misurazione precisa dell’impatto, anche mediatico, provocato dal virus sull’economia Gentiloni ieri a Bruxelles non si...

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