Cultura

Il corpo del desiderio femminile e l’asfittica arsura dell’infelicità

Il corpo del desiderio femminile e l’asfittica arsura dell’infelicitàEdgar Degas, «L’Absinthe»

PERCORSI DI LETTURA Tra il reportage letterario e il racconto nei libri di Lisa Taddeo, «Tre donne» (Mondadori), di Carmen Maria Machado, «Il suo corpo e altre feste» (Codice), di Helen McClory, «Fotogrammi di un film horror perduto» (il Saggiatore)

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 23 maggio 2020
«Fingiamo di desiderare cose che non desideriamo affatto, in modo che nessuno si accorga che non riceviamo ciò di cui abbiamo bisogno». Sono tra le considerazioni che Lisa Taddeo affida al suo Tre donne (Mondadori, pp. 356, euro 19, traduzione di Ada Arduini e Monica Pareschi), specificando nella prefazione come non si debba leggere il testo al pari di un’opera narrativa. I ritratti di Maggie, Lina e Sloane si collocano infatti in anni di indagini sul campo che l’autrice ha svolto negli Stati Uniti. Giornate trascorse nell’osservazione e nello scambio tra esistenze femminili da cui ha evinto il nucleo poroso...

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