Alias

Il corpo guastato dalla vita

Carol Rama Un ritratto dell'artista scomparsa a 98 anni dopo una lunga reclusione nella sua casa-museo

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 3 ottobre 2015
Il corpo come luogo del perturbante, spesso ridotto a feticcio dalle sue mutilazioni, a volte neanche riconoscibile in quel frammento isolato che fluttua nello spazio vuoto, apparecchiando un banchetto del disagio. È questa la produzione che più conosciamo di Carol Rama, l’artista torinese scomparsa venerdì scorso all’età di 98 anni. Se n’è andata da outsider, lei autodidatta per una vita intera, «donna dai sette volti», come la definì Man Ray, alla fine rinchiusa nella sua casa-museo della memoria, con la mente in viaggio verso mondi lontani. Una vecchiaia la sua, vissuta come eterna provocazione: nel 2006 aveva posato nuda per...

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