Visioni

Il corpo imbambolato del valletto Garko

Il corpo imbambolato del valletto GarkoGabriel Garko

Sanremo La figura dell'attore piemontese è la piccola - e involontaria - rivoluzione del festival frantuma record di ascolti. Perché tralasciando le trasparenze di Madalina Ghenea, il vero ruolo «femminile» spetta proprio all'attore piemontese

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 12 febbraio 2016
E anche questa volta i Conti tornano: ieri mattina un trionfante Giancarlo Leone ha snocciolato numeri, percentuali, share, picchi, auditel bulgari, twitter impazziti, trend topic come non mai, dopofestival da record. Questo Sanremo 2016 insomma cresce di giorno in giorno, come la consapevolezza che forse stiamo assistendo a qualche piccola, involontaria, «rivoluzione» a partire dal valletto-Garko, bello bello in modo assurdo che ribalta il ruolo, da sempre esclusiva al femminile, del corpo imbambolato in grado di leggere, malamente, soltanto il gobbo. Tralasciando le trasparenze, non solo di look, di Madalina Ghenea e il plauso unanime al trasformismo di Virginia Raffaele...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi