Italia
Il Covid uccide in carcere. I sindacati: «Commissariare»
A Bologna il primo detenuto positivo morto. La Uilpa: «Gestione diretta del governo». Lettera dai reclusi di Rebibbia: «Non chiediamo indulto, ma trattamenti e più domiciliari»
Bologna, detenuti sui tetti del Dozza, durante le proteste del 10 marzo 2020 – Ansa
A Bologna il primo detenuto positivo morto. La Uilpa: «Gestione diretta del governo». Lettera dai reclusi di Rebibbia: «Non chiediamo indulto, ma trattamenti e più domiciliari»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 aprile 2020
È morto all’ospedale Sant’Orsola di Bologna – non in carcere, è l’unica nota consolatoria di una brutta notizia purtroppo attesa – ed è il primo, un detenuto positivo al Coronavirus. Secondo le stime della Uilpa, il sindacato di polizia penitenziaria che ha divulgato la notizia ieri, «è solo l’inizio». Secondo il segretario nazionale Gennarino De Fazio, che accusa il Dap di «oscurantismo sui dati reali», il virus «sta già dilagando nelle carceri». SICILIANO DI 76 ANNI, accusato di associazione mafiosa, il detenuto morto a Bologna, V. S., dal 2018 su ordine del Gip di Termini Imerese era sottoposto a misura...