Commenti

Il crollo non è stato un incidente della modernità

Il crollo non è stato un incidente della modernitàPassante del nuovo ponte di Genova – lapresse

I ponti di Genova La pandemia ha messo allo scoperto ciò che già sapevamo e inutilmente rimuovevamo: lo sviluppo e il progresso non possono continuare ad essere contro la Natura, contro le sue leggi

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 4 agosto 2020
Sembra, dunque, che una grande opera come il ponte san Giorgio, che ha sostituito quello Morandi, si possa costruire in tempi da record anche in Italia. Quello del crollo del Morandi rimane, e rimarrà, uno shock vivo per anni nella città di Genova. Poteva essere evitato?  Quel ponte, simbolo di molte cose: progresso, tecnologia, architettura, modernità, era una macchina semplice. Una costruzione superba funzionante secondo una geometria elementare basata su elementi semplici, tiranti e puntoni, quasi un manuale da tecnica delle costruzioni, come si insegna nelle scuole di ingegneria e architettura, ma pur sempre una magnifica macchina con la fragilità...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi