Politica

Il Csm si divide in due, ma il neo vicepresidente promette unità

Il Csm si divide in due, ma il neo vicepresidente promette unitàIl neoeletto vicepresidente del Csm Fabio Pinelli saluta il presidente Sergio Mattarella – Ansa

Giustizia Eletto al terzo voto Pinelli, indicato da Salvini: «Sono indipendente». Mattarella raccomanda: «Il Consiglio è presidio di autonomia, cerchi la condivisione». Sconfitto Romboli, indicato dal Pd. Decisivi il consigliere renziano e le astensioni al primo scrutinio

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 26 gennaio 2023
È stato eletto solo al terzo scrutinio e con tre voti di margine, ma Fabio Pinelli, l’avvocato padovano indicato da Salvini nel Consiglio superiore della magistratura che ieri mattina ne è diventato il vicepresidente, ha detto subito che «l’unità del Consiglio» sarà il suo «fine superiore». Emozionato accanto a Sergio Mattarella, si è messo nella scia del presidente che concludendo il suo lavoro di guida del plenum ha di nuovo ricordato che «il Csm è il presidio dell’autonomia e indipendenza della magistratura». Raccomandando a Pinelli di «rappresentare, ascoltare e garantire tutti i consiglieri», anche perché «le delibere condivise sono più...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi