Cultura

Il culto della performance batte il ritmo del capitale umano

Il culto della performance batte il ritmo del capitale umanoMilano, 10 settembre 2009 Provveditorato agli studi Performance teatrale con le camice di forza per i precari della scuola contro la riforma Gelmini foto di © Paolo Poce / emblema

Libri "La società della prestazione" di Federico Chicchi e Anna Simone (Ediesse): reddito, arte e desiderio, tre modi per resistere e emanciparsi dall'Io-crazia dominante

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 29 giugno 2017
Jordan Belfort, protagonista del Lupo di Wall Street di Martin Scorsese, ha l’obiettivo arricchirsi attraverso la truffa e il raggiro. È un accumulatore di denaro e un eccesso vivente; consuma droghe così come fa strage di piccoli risparmiatori creduloni. All’opposto Daniel Blake, protagonista dell’omonimo film di Ken Loach, è un operaio sessantenne non digitalizzato. Ha perso il lavoro ed è costretto ad adattarsi, inutilmente, alla logica totalitaria della valutazione imposta dalle agenzie delle “politiche attive”. Belfort è il capitalista selvaggio in una società passata dal lavoro salariato al lavoro della prestazione. Blake è l’uomo vulnerabile che resiste in una società...

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