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Il cuore oltre l’ostacolo, per ripartire dopo la sconfitta

Il cuore oltre l’ostacolo, per ripartire dopo la sconfittaIllustrazione di Pedro Scassa, «Ricambio»

Sinistra Ci vuole un doppio scarto: dal Pd e da Si. Solo la scelta di pensarsi del tutto al di fuori della logica del centro-sinistra può cambiare nel profondo la scena politica italiana. Fissare un punto fermo servirà tanto a favorire il processo di superamento del progetto-Pd, quanto a riallacciare i legami con quei settori sociali che in questi anni si sono volti verso i 5Stelle o addirittura la Lega

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 giugno 2019
Una sconfitta tombale per la sinistra italiana, la chiusura definitiva di un ciclo. Quando, come è accaduto il 26 maggio, si prende l’1,7% non si tratta di una sconfitta come le altre da cui si possa uscire magari con un congresso straordinario. La sonora batosta riguarda certo il Pd, con la sua crisi di senso a fronte del governo giallo-verde, ma soprattutto parla alla sinistra radicale e alla sua ultima lista in ordine di tempo: La Sinistra. Manca sia il centro-sinistra, sia la sinistra. La vera forza dei giallo-verdi è questa. Per il Pd la minima ripresa percentuale rispetto al...

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