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Il curioso caso di Benjamin Britten

Il curioso caso di Benjamin Britten/var/www/vhosts/ilmanifesto.co/ems/data/wordpress/wp content/uploads/2014/01/03/Zavalloni Cristina Stefano Ferroni r

Zavalloni Con la messa in scena di "Phaedra" lo scorso dicembre, la cantante ha chiuso in trittico di opere del compositore britannico

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 4 gennaio 2014
Nel 2013 non sono certo mancate le occasioni di ascoltare composizioni di Benjamin Britten. Nel centenario della sua nascita praticamente tutte le stagioni concertistiche e operistiche si sono premurate di inserire in cartellone lavori del compositore britannico. Di conseguenza di lui si è già scritto molto su testate specialistiche o meno. Ci sembra però un caso forse unico, o comunque insolito e da rilevare, che una cantante di valore come Cristina Zavalloni sia stata chiamata ad interpretare tre ruoli diversi in altrettante opere di Britten. Il mezzo soprano, oggi sulla cresta dell’onda, ha costruito la sua carriera con una convinzione...

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