Europa
Il de profundis di Rajoy. Sánchez scalda i motori
Spagna Il premier potrebbe avere le ore contate, venerdì si vota la sfiducia. Se la mozione dei socialisti fallisse Podemos ne presenterà un'altra il giorno dopo. I partiti catalani appoggiano il Psoe. Il president Torra obbedisce a Madrid e sostituisce i ministri indesiderati eliminando l'ultimo ostacolo alla revoca del commissariamento della Regione
Il premier spagnolo Mariano Rajoy riceve l'applauso dei suoi deputati – LaPresse
Spagna Il premier potrebbe avere le ore contate, venerdì si vota la sfiducia. Se la mozione dei socialisti fallisse Podemos ne presenterà un'altra il giorno dopo. I partiti catalani appoggiano il Psoe. Il president Torra obbedisce a Madrid e sostituisce i ministri indesiderati eliminando l'ultimo ostacolo alla revoca del commissariamento della Regione
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 31 maggio 2018
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Con l’inizio del dibattito sulla sfiducia, su mozione dei socialisti, oggi potrebbe essere l’ultimo giorno dell’era Rajoy. O almeno, così, oltre al Psoe, sperano Podemos, Izquierda Unida e alleati. Ma forse lo pensano anche nel Pp: ieri, all’arrivo del premier in aula per il question time, i 137 deputati popolari sono scattati in piedi e l’hanno applaudito lungamente. Una dimostrazione di appoggio che suonava più come un de profundis. E durante il durissimo dibattito, l’opposizione ha citato spesso le «ultime ore» del governo. Nuestro compañero @DaniGagoPhoto ha hecho la foto de la despedida. Y Rajoy sabe que estaba diciendo adiós....