Cultura
Il decalogo del buon conflitto al Festival della Mente
Festival della mente Quest’anno il meeting di Sarzana è dedicato alla creatività. Ma nella città ligure si discuterà anche di adolescenza, di guerra e di crisi del progetto di unificazione europea. Anticipiamo la relazione del fondatore del centro di educazione alla pace
Un’opera dell’artista Francois Junod – Reuters
Festival della mente Quest’anno il meeting di Sarzana è dedicato alla creatività. Ma nella città ligure si discuterà anche di adolescenza, di guerra e di crisi del progetto di unificazione europea. Anticipiamo la relazione del fondatore del centro di educazione alla pace
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 29 agosto 2014
Quando la cronaca ci propone un omicidio familiare, l’aspetto forse più inquietante sono le interviste ai vicini di casa. Anche nei delitti più efferati, a fronte di killer assolutamente conclamati che magari hanno sterminato una intera famiglia per poi a loro volta uccidersi, il vicino di casa ha irrimediabilmente la solita risposta: «era una brava persona»; «era tutto tranquillo»; «non ci siamo mai accorti di nulla, sembrava una famiglia felice». Si crea una distanza siderale fra la percezione di una certa situazione rispetto alla sua possibile evoluzione violenta. Quando scatta l’allarme? Nell’immaginario comune la calma, la tranquillità non possono in...