Cultura
Il demone di Picasso non è la pittura
Arte e filosofia Gabriele Guercio racconta, in un libro per Quodlibet, come il creatore delle «Demoiselles d'Avignon» non sia il campione di un ritorno alla manualità della pittura contro il concettualismo
Pablo Picasso
Arte e filosofia Gabriele Guercio racconta, in un libro per Quodlibet, come il creatore delle «Demoiselles d'Avignon» non sia il campione di un ritorno alla manualità della pittura contro il concettualismo
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 13 settembre 2017
La tesi del nuovo libro di Gabriele Guercio – Il demone di Picasso. Creatività generica e assoluto della creazione (Quodlibet, pp. 252, euro 18) – è tanto semplice quanto affascinante e al tempo stesso radicale: non è vero che il Novecento dell’arte può essere diviso in due, da una parte Duchamp, la smaterializzazione e il concettuale e dall’altra Picasso, la materia e la pittura, e soprattutto non è vero che la problematicità della questione artistica sarebbe un tratto caratteristico del primo, mentre al secondo apparterrebbero solo esuberanza, opportunismo e imprenditorialità. Al contrario, Picasso avrebbe vissuto la sua esperienza artistica catturato...