Alias Domenica
Il demone di Starobinski
Storia della cultura Dall'impossibilità di vivere alla possibilità di dire: «L’inchiostro della malinconia», ultimo saggio dello studioso ginevrino
Storia della cultura Dall'impossibilità di vivere alla possibilità di dire: «L’inchiostro della malinconia», ultimo saggio dello studioso ginevrino
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 6 luglio 2014
«Il Diavolo fa il bagno nella malinconia», diceva il teologo alessandrino Origene agli inizi del III secolo. «L’inferno ha influenza su di noi, non tanto attraverso la voluttà, ma grazie soprattutto allo sconforto malinconico»; «I neri fumi dell’atrabile sono un piacevole soggiorno per il Maligno. Vi si insinua e vi si nasconde, senza che noi possiamo opporre resistenza. Nerezza per nerezza, l’incognito è preservato», commenta Jean Starobinski, uno dei più grandi critici letterari del XX secolo. Superati i novant’anni d’età, dimostrando quanto avesse ragione Boccaccio quando sosteneva, nella Conclusione del Decameron, che si scrive soprattutto «per cacciar la malinconia», Starobinski...