Europa
Francia, il diktat tedesco spacca i socialisti
Austerità europea Il governo Valls due rischia di non avere la maggioranza a causa della "fronda" nel Ps. Merkel smentisce dissensi con Draghi, ma la Germania, con le prime nomine, impone la sua linea a Bruxelles. Per i social-democratici solo premi di consolazione
Austerità europea Il governo Valls due rischia di non avere la maggioranza a causa della "fronda" nel Ps. Merkel smentisce dissensi con Draghi, ma la Germania, con le prime nomine, impone la sua linea a Bruxelles. Per i social-democratici solo premi di consolazione
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 2 settembre 2014
Anna Maria MerloPARIGI
La maggioranza di Hollande è a pezzi, sotto i colpi dell’austerità imposta dal Fiscal Compact e della svolta decisa da Manuel Valls per imporla in Francia. Il primo ministro ha tentato di rimettere assieme i cocci nell’intervento di chiusura all’Università d’estate del Partito socialista a La Rochelle. Ma la “fronda” non cede. Il segretario socialista, Jean-Christophe Cambadelis, per calmare il dissenso ha persino affermato che per il momento “il Ps non ha un candidato per la presidenziale del 2017”, un modo per scartare la ricandidatura di François Hollande e far balenare la possibilità di primarie a sinistra se la politica...