Alias Domenica
Il dio-lavoro e lo scrittore
«Works» (stile libero) Vitaliano Trevisan anatomizza il Nord-Est industriale del paese senza alcuna retorica narrativa: piuttosto, «memoria» lucida della precedente vita
«Marghera, Via Galvani», 1993 – Guido Guidi
«Works» (stile libero) Vitaliano Trevisan anatomizza il Nord-Est industriale del paese senza alcuna retorica narrativa: piuttosto, «memoria» lucida della precedente vita
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 giugno 2016
Il filosofo, sostiene Merleau-Ponty, per comprendere il mondo, per poterlo pensare, deve essere contemporaneamente dentro e fuori di esso. Lo si può dire, probabilmente, per qualunque impresa si ponga l’obiettivo di rendere in qualche modo ragione della realtà. Per poter descrivere e comprendere una qualche porzione di essere, bisogna conoscerne gli interstizi, averne attraversato le pieghe più nascoste e, al tempo stesso, guardarlo da un punto liminare che nel consueto riveli l’insolito, nell’abituale sveli aspetti di stranezza, e all’occorrenza sciolga l’ordinario nell’insensato o nel ridicolo. È più o meno questa la posizione dalla quale Vitaliano Trevisan scrive il suo imponente...