Cultura
Il diritto al tempo nell’era del consumo senza sosta né legge
SCAFFALE Per l’editore Massari «I consumati. Siamo uomini o merci?», di Marco Ferri e Francesco Iacovone
Un’immagine tratta da «Critique de la séparation», un film di Guy Debord (1967)
SCAFFALE Per l’editore Massari «I consumati. Siamo uomini o merci?», di Marco Ferri e Francesco Iacovone
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 20 novembre 2019
Il libro I consumati. Siamo uomini o merci? (Massari Editore, pp. 192, euro 14) afferma un principio di civiltà: le persone hanno diritto al tempo. Tutte le persone. Bambini e bambine comprese. Tempo che, nel caso di questi e queste ultime, significa anche tempo degli adulti con cui crescono e che ne hanno cura diretta. Gli autori, Marco Ferri e Francesco Iacovone, rispettivamente uno scrittore e un delegato sindacale Cobas, si soffermano molto su questo aspetto. Nel volume c’è un paragrafo dal titolo emblematico: «Mamma, vuoi crescermi? Licenziati!». Si riportano le stime relative alle centinaia di migliaia di donne che...