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Il diritto all’obiezione e quello alle cure essenziali
Aborto Si muore di parto e in gravidanza, capita ancora oggi. Ma qualcosa non torna nella tragedia di Valentina, che muore al Cannizzaro di Catania in attesa da cinque mesi dei […]
Aborto Si muore di parto e in gravidanza, capita ancora oggi. Ma qualcosa non torna nella tragedia di Valentina, che muore al Cannizzaro di Catania in attesa da cinque mesi dei […]
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 27 ottobre 2016
Si muore di parto e in gravidanza, capita ancora oggi. Ma qualcosa non torna nella tragedia di Valentina, che muore al Cannizzaro di Catania in attesa da cinque mesi dei suoi due gemellini. Alla Procura spetta il compito di ricostruire che cosa sia successo: se vi siano responsabilità, omissioni, errori. Resta, sconfinato, il dolore per chi li amava. E l’inquietudine, mista all’angoscia. Per come sono stati riportati nell’immediatezza della disgrazia, questi fatti sono stati anche l’occasione per riconsiderare la condizione, in Italia, della donna in gravidanza e l’immagine che se ne ha, perlopiù, nella morale diffusa, quando si presentano problemi...