Italia

Il distanziamento non ferma Brescia

Il distanziamento non ferma BresciaLa commemorazione delle vittime di piazza della Loggia

L’anniversario della strage di piazza della Loggia Quarantasei anni, non più di 100 persone contemporaneamente alla manifestazione anti fascista. La città prova a ripartire, ma non è ancora facile capire la portata effettiva della pandemia sul territorio

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 29 maggio 2020
Distanziati. Con le mascherine. Molte e molti con i guanti. Brescia è tornata in piazza. Una manifestazione anti fascista, come fu 46 anni fa, per non dimenticare la strage fascista e di Stato del 1974. L’intera giornata in Piazza della Loggia e la manifestazione sono “strane”, segnate dal rispetto delle norme di distanziamento fisico per garantire la cura collettiva. Non più di 100 persone contemporaneamente, in una piazza che può contenere anche 10mila persone, dicevano le prescrizioni, irrigidite a causa delle tensioni sugli assembramenti durante gli aperitivi. Dalle 9 di mattina, così, sono solo delegazioni di sindacati, partiti, associazioni e...

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