Cultura
Il divenire matematico è hi-tech
Joshua Cohen Un’intervista con lo statunitense autore del romanzo «Il libro dei numeri» per Codice edizione. «Il passaggio epocale è da un’era umanistica a un’altra dove la vita è ridotta a una combinazione. Affronto il collasso della letteratura mentre si consuma l’ascesa dell’era dei dati»
Joshua Cohen Un’intervista con lo statunitense autore del romanzo «Il libro dei numeri» per Codice edizione. «Il passaggio epocale è da un’era umanistica a un’altra dove la vita è ridotta a una combinazione. Affronto il collasso della letteratura mentre si consuma l’ascesa dell’era dei dati»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 5 settembre 2019
È una vera e propria epica quella che si snoda in questo monumentale romanzo di Joshua Cohen. Titolo lapidario, Il libro dei numeri (Codice edizione, pp. 743, euro 25, traduzione di Claudia Durastanti), per raccontare l’avvento fosco e niente affatto patinato dell’era dei Big Data. Un ghostwriter viene chiamato a scrivere la biografia di un boss dell’hi-tech. Forse il riferimento è a Mark Zuckerberg, a Larry Page, a Jeff Bezos, allo scomparso Steve Jobs, ma poco importa stabilire chi si cela dietro il nome del protagonista che ha lo stesso nome della voce narrante. Da una parte un uomo di...