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Il dopo-Trump, tra le due sponde dell’Atlantico

Il dopo-Trump, tra le due sponde dell’AtlanticoLa statua della libertà a New York – Kathy Willens/Ap

Usa In Italia e in Europa s'impone una profonda revisione di dogmi che ostacolano, dalla guerra fredda, una piena sovranità democratica di mezzo miliardo di europei

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 10 gennaio 2021
Dopo la presidenza Trump, anche per come si è conclusa, passeranno molti anni prima che un qualsiasi rappresentante degli Stati Uniti possa dare lezioni di democrazia in giro per il mondo. Una fortuna, ma anche un problema. Lo stesso Biden, che in questi giorni si sta comportando con più dignità e senso della misura di molti suoi compagni di partito, troverà molte difficoltà ad allentare la stretta degli alleati che eredita dal suo predecessore: Mohammad Bin Saalman (principe ereditario dell’Arabia Saudita); Al Sisi, in quanto difensore dei diritti umani, noto soprattutto in Italia; Netanyahu, o chi eventualmente lo sostituisse a...

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