Europa
Il falco Weidmann contro Italia, Francia e Bce
Scontro tra flessibilità e rigore Renzi in prima fila, Merkel diplomatica, ma il falco è Jens Weidmann della Buba. "E' stato fischiato il primo tempo, ma non bisogna dimenticare che il secondo è spesso più faticoso e che si rischiano i supplementari"
Scontro tra flessibilità e rigore Renzi in prima fila, Merkel diplomatica, ma il falco è Jens Weidmann della Buba. "E' stato fischiato il primo tempo, ma non bisogna dimenticare che il secondo è spesso più faticoso e che si rischiano i supplementari"
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 luglio 2014
Anna Maria MerloPARIGI
Il portavoce di Angela Merkel assicura che non c’è “nessuna divergenza” con l’Italia, per placare le tensioni che sono emerse sulla dose di flessibilità nell’interpretazione del Patto di stabilità e di crescita, in seguito al battibecco tra Renzi e la Bundesbank. Berlino precisa che “la Bundesbank è un organismo indipendente”, per prendere un po’ le distanze dal falco Jens Weidmann, il presidente della Buba. Ma, se Merkel deve dar prova di diplomazia, lo scontro resta con Jens Weidmann, che del resto, pur indipendente, in Germania sta criticando con forza l’introduzione (anche se molto soft) del salario minimo, che secondo lui...